La missione spaziale Erbagil nasce per studiare il comportamento di Ozoile® Food in assenza di gravità, con l’obiettivo di approfondire i processi di rigenerazione e conservazione biologica dei nutrienti.Un passo storico che porta la biotecnologia italiana nel futuro della salute e dell’alimentazione.
Erbagil nello spazio: la ricerca Erbagil oltre i confini della gravità
La partecipazione di Erbagil a una missione spaziale rappresenta un traguardo unico nella storia della ricerca biotecnologica italiana. L’obiettivo è analizzare il comportamento di Ozoile® Food, il complesso bioattivo brevettato da Erbagil, in condizioni di microgravità, per comprendere come l’assenza di peso influenzi la stabilità, la biodisponibilità e l’attività biologica delle sostanze funzionali.
Lo studio, condotto in collaborazione con partner scientifici e istituzioni spaziali, mira a esplorare nuove applicazioni nel campo della nutraceutica e della medicina preventiva, sia in ambiente terrestre sia in futuro contesti di lunga permanenza nello spazio.
Microgravità e biotecnologia: una nuova frontiera per Ozoile®
Studiare Ozoile® Food in condizioni di microgravità significa spingersi oltre i limiti della ricerca tradizionale, per comprendere in modo più profondo come le cellule reagiscono all’assenza di peso e come le proprietà bioattive possano mantenere la loro efficacia anche in ambienti estremi.
L’esperimento permetterà di osservare processi biologici difficilmente replicabili sulla Terra, aprendo la strada a nuove applicazioni in ambito nutraceutico e farmaceutico.
In questo contesto, Erbagil porta nello spazio non solo una molecola, ma una visione integrata della salute, dove alimentazione, biotecnologia e ambiente dialogano per costruire un futuro più sostenibile.
Una ricerca che unisce la concretezza della terra alla spinta pionieristica dello spazio, testimoniando il valore universale dell’innovazione scientifica italiana.
Erbagil® e la Sua Rivoluzione Spaziale
Erbagil® ha raggiunto un traguardo scientifico di rilevanza internazionale partecipando alla prestigiosa missione NG-20 Cygnus, culminata con il lancio del razzo Falcon 9 dal Kennedy Space Center. Nell’ambito della missione, a bordo del Falcon 9, è stato trasportato in orbita il MiniLab 1.0, destinato alla ricerca biologica, con l’obiettivo di testare molecole in grado di mitigare i processi di invecchiamento cellulare in condizioni di microgravità.
L’intera missione è stata resa possibile grazie alla solida collaborazione tra Erbagil® e il Dipartimento di Biologia della Federico II, nell’ambito di una convenzione scientifica che ha unito competenze accademiche e capacità di innovazione industriale. Il gruppo di ricerca del Prof. Geppino Falco, docente ordinario del suddetto Dipartimento, ha condotto nei propri laboratori una serie di ricerche su Ozoile® per valutarne le attività biologiche tra cui l’effetto sulla vitalità e sul differenziamento delle cellule staminali mesenchimali nei processi molecolari associati all’osteoporosi.
Sulla base dei risultati ottenuti, Ozoile® è stato ritenuto un prodotto di rilievo ed innovativo meritevole di essere inserito nel progetto READI SP, ideato dal prof. Falco e coadiuvato da Erbagil® Ricerca, con conseguente lancio del MiniLab nello spazio, raggiungendo la Stazione Spaziale Internazionale.
Questa esperienza rappresenta non solo un riconoscimento internazionale per Erbagil®, ma anche un esempio concreto di come la sinergia tra ricerca e impresa possa generare soluzioni d’avanguardia, sostenibili e proiettate verso il futuro della medicina rigenerativa – anche oltre i confini della Terra.